L'Inizio

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Selkir
view post Posted on 23/1/2009, 00:03 by: Selkir




Ascolta con attenzione le parole del vicerettore mentre osserva i volti dei ragazzi.
Un sorrso le increspa le labbra al pensiero delle loro possibili espressioni,già ha scorto delle note di disappunto più o meno evidenti qua e là..e come biasimarli..senza dubbio per loro le sorprese sono appena cominciate..
Attende impaziente che i due prefetti si scostino,mentre sorride ai giovani in segno di saluto appena Llannowar pronuncia il suo nome.Gli occhi verdi leggermente a mandorla le si tirano ancor più sugli zigomi in due fessure luccicanti di divertimento.Avanza nello spazio offertole dai due figuri,ora si può distinguere chiaramente la provenienza del rumore sordo che produce ad ogni passo,e anche la vera natura degli squarci di pelliccia che s'intravedevano.A livello della vita,o meglio del bacino,il corpo le si continua in quello di un misto tra cervo e cavallo,come una sorta di centauro ,il colore del mantello è il medesimo dei capelli,ossia color sabbia che assume dei riflessi dorati nella luce.
Gli arti sono snelli,simili a quelli dei cavalli ,ma leggermente più sottili,come poco più sottile è la struttura ossea e corporea.Gli zoccoli sono doppi,come nel cervo,neri e lucidi.Ciuffi di pelo più lungo originano dagli stinchi e raggiungono gli unghioni fino a coprirli parzialmente.Infine la coda è ricoperta da lunghi crini di una tonalità leggermente più scura rispetto al mantello,ed è identica a quella equina.
Senza distogliere le pupille dai ragazzi,troppo concentrata a scrutare i volti dei giovani,perde il controllo sugli impulsi del momento e segue un istinto tanto improviso quanto inconscio ,sposta così il peso sugli altri tre arti mentre solleva l'anteriore destro portandolo in avanti di pochi decimetri e posandolo appena al pavimento, mantenendo comunque la gamba un poco flessa, per poi riportarlo rapidamente accanto all'altro anteriore urtando il pavimento con forza ed emettendo un tonfo secco che riecheggia nella stanza e nel corridoio retrostante,mentre la coda nevrile frusta l'aria dall'alto in basso in un sibilo con un movimento rapido,prima di tornare immobile coi crini che dondolano appena.
Curiosa e divertita attende le reazioni dei presenti.Non spiega il perchè di quella forma,non sa se il vicerettore introdurrà egli stesso l'argomento,attende in silenzio faticando a tenere a freno movimenti rapidi e nervosi che le impone la sua natura,dettati dal leggero fastidio al senso di chiuso che le trasmette quel luogo.
 
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31 replies since 10/1/2009, 14:45   404 views
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